La Misteriosa Oscura Combo Romana ovvero BJLFP la Coatto Wave di Roma Est
Nel panorama musicale italiano succede qualcosa di sorprendente? L'ovvia risposta è SI!
Bisogna però drizzare le orecchie e frequentare i posti giusti nella rete (finché restate sulle pagine FB di Sesso Droga e Pastorizia non è che potete fare grandi progressi) e fuori dalla rete.
Accade così che un giorno Filippo Perfido pubblica sul suo profilo Facebook un video che, solo con il titolo, mi attira dentro una spirale di suoni fatti su misura dei miei gusti: sto parlando di Vortice De Totip.
Ora io dovrei scriverti due cose sui Bobby Joe Long's Friendship Party ma il (mio) problema è che, vivendo nel cuore della pianura veronese, non c'è niente di più avulso, misterioso e mitologico della periferia di Roma Est dove nasce questo collettivo.
In pratica, non ho punti di riferimento, conoscenze e tutto quel che serve per scrivere degnamente questo post. Per fortuna, lo fa bene Luca Franceschini sulle pagine di OFFTOPICMAGANIZE:NET che ti invito a leggere.
L'articolo è del 2016, ne è passato del tempo. Nel frattempo il progetto dell'Oscura Combo Romana aka BJLFP è andato avanti producendo nuovi pezzi. Che puoi trovare anche su YouTube
Insomma, erano decenni che non sentivo un synthpop così aggressivo e ben marcato. Dalle atmosfere torbide che mi riportano alla Roma di Liberatore e Tamburini. C'è questo gusto retrò da anni '80, una coattowave che però si rivela più moderna del moderno (si dice post-moderna?). Sopratutto c'è quella spregiudicatezza di comporre suoni e testi senza (in apparenza) rispettando canoni, ma lasciando libertà agli impulsi minimalisti che, in branco, si trasformano in una elaborata sinfonia.
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