Terra mia: Pino Daniele secondo il Massimo Faraò Trio

Oggi gioco facile presentandoti questo album del Massimo Faraò Trio, un omaggio alla musica di Pino Daniele dove il pianoforte è il protagonista.  Massimo Faraò, Nicola Barbon e Marco Tolotti confezionano 13 gradevoli tracce raccogliendo il meglio della produzione del cantautore partenopeo con arrangiamenti puliti ed essenziali che esaltano la linea melodica dei brani creando un'atmosfera solare e intima.

Nel vastissimo panorama di offerta musicale disponibile, la piano music di Massimo Faraò è tra quelle che più si distingue per la personalità del tocco e negli arrangiamenti. Spieghiamoci, niente di particolare, ma il frutto di una ricerca di sintesi artistica senza sotterfugi si sente e si apprezza.

In questi giochi tra jazz e pop, il Massimo Faraò Trio sa giocare molto bene e nelle sue versioni mantiene una freschezza musicale che in altri musicisti non si sente. La gradevolezza di queste versioni nasce dall'abile gioco del jazzista che sa quando è il momento di giocare con fraseggi o di pulire le linee armoniche. Il risultato è un pittorico chiaro e scuro, un gioco di pieni e vuoti capaci di emozionare e di accompagnarti nelle attività quotidiane, assecondando gli stati d'animo.

Se poi a tutto questo, aggiungiamo l'ottima qualità della materia prima, ovvero la musica di Pino Daniele, il risultato non può essere che eccellente.

Tra le altre cose, ancora mi sorprende questo semplice modo di fare musica, senza sovrastrutture o effetti speciali, pulito, semplice, facilmente assimilabile e incredibilmente poetico. E' musica semplice in grado di lasciare qualcosa dentro, ma semplice, e questo è bene ricordarlo, non è sinonimo di facile. Per arrivare al semplice, bisogna farne di strada.

Buon Divertimento.