I Boschi delle Dolomiti, l'Olanda e Matteo Nicolin

La copertina di Boschi Di Larice Nel Mare Del Nord

Guardando i disastri naturali degli ultimi giorni avvenuti ai piedi delle Dolomiti venete non ho potuto fare a meno di pensare alle canzoni di Boschi Di Larice Nel Mare Del Nord di Matteo Nicolin, un album dedicato a quelle montagne che ha avuto una genesi strana mutuata dalla lontananza dai quei luoghi.

Matteo Nicolin scrive testi e musiche di Boschi Di Larice Nel Mare Del Nord in un periodo particolare della sua vita, un periodo in cui per motivi di studio si è trasferito in Olanda. La lontananza dai paesaggi alpini e lo straniamento provocato dai panorami artificiali dei Paesi Bassi provocano in lui una forte situazione di disagio, una sensazione inaspettata che però riesce a curare attraverso la creazione artistica.

Il libero sfogo creativo prende vita in queste nove tracce in cui Nicolin viaggia tra ciò che è dentro e ciò che fuori. Indaga sulla natura umana, sui sentimenti, scavando nei pensieri più intimi, ma nel frattempo si proietta verso l'esterno alla ricerca dei luoghi amati, cercandoli nel ricordo della luce, dei colori e dei profumi di cui la lontananza lo priva.

Per meglio capire le intenzioni dell'autore e il motore creativo che l'ha sospinto in questa impresa, ti consiglio questa playlist YouTube dove ogni brano dell'album è introdotto da brevi filmati curati dall'autore stesso.

Boschi Di Larice Nei Mari Del Nord è un'album sincero e schietto. Non per wuesto è un album semplice, direi che il Nicolin non ha cercato la strada facile per rappresentare i suoi temi, tutt'altro, con una buona dose di coraggio ha rifiutato la ballata facile per cercare, con la sua chitarra, le sonorità più adatte e rappresentative. Quello che esce è un lavoro a tratti disturbante, dove le emozioni ti colpiscono allo stomaco, dove la natura descritta da Nicolin non è quella aulica e arcadica, ma quella selvaggia e cinica del mondo reale. Non per questo è una natura crudele o inumana, è semplicemente natura, lo stato delle cose, che Nicolin non giudica ma vive in pieno fino in fondo.

Quello che sto cercando di dire è che questo primo album di Matteo Nicolin non è un'album facile, ma merita un'ascolto attento, quasi (quasi eh!) una concentrazione per poterlo seguire sino in fondo. Talvolta sembra respingere l'ascoltatore, ma è solo un'apparenza per sfuggire all'ascolto superficiale, in realtà, se ti lasci catturare, le canzoni di Boschi Di Larice Nel Mare Del Nord ti trasportano in nuovi luoghi e ti fanno conoscere nuove storie, facendo diventar tue le sensazioni e le emozioni dell'autore. E' un'album che merita il tuo tempo.