Translate

Ye Ye Girls all'Italiana

Le cantanti italiane degli anni 60
La mia passione per la musica degli anni 60 è totale, mi piace la semplicità, la spensieratezza e i ritmi di quel decennio così prolifico e creativo: l'epoca d'oro della musica pop e anche dell'industria discografica. E' proprio negli anni 60 che si verifica il decollo verticale dell'industria discografica; la diffusione dei Juke box nei locali pubblici e l'invenzione del mangiadischi (in assoluto il primo diffusore portatile di musica) hanno permesso che si potesse ascoltare musica in ogni dove. Non immaginarti che le cose fossero proprio come adesso, ovviamente, ma è stato un bel salto tecnologico.

Nel post di oggi, ti invito all'ascolto di una playlist di sole voci femminile del pop italiano degli anni 60. Come sempre nomi che hanno fatto la storia ed altri che sono finiti nell'oblìo. Sono molto contento di come mi è riuscita, questa lista, perché è una vera collezione di perle, una più bella dell'altra.


Il titolo della playlist Ye Ye Girls From Italy, è ispirato alla moda musicale pop francese Yé Yé, nata in quegli anni e che spopolò in tutta europa. Ora, le nostre cantanti non sono proprio Ye Ye Girls alla francese, diciamo che molte sono meno spregiudicate delle loro coetanee d'oltralpe, ma lo spirito che si respira è lo stesso: quell'impeto di allegra gioventù che solo la musica degli anni 60 ha saputo esprimere.


La ricerca di video delle nostrane Ye Ye Girls è stata piuttosto deludente, direi che su YouTube non c'è molto materiale interessante, nonostante questo, ho trovato questa bella clip di Isabella Iannetti che ti metto in evidenza perché è una di quelle voci che ho conosciuto compilando questa playlist. La canzone, a mio avviso non è una delle sue migliori, ma la Iannetti merita un posto in prima fila.




E che dire di Caterina Valente vera star internazionale della musica italiana? (forse ancor di più della regina Mina). Alla Valente l'Italia stava stretta e così decise di tentare l'avventura americana che non gli andò per niente male. Artista cosmopolita, cantante, musicista e ballerina, personaggio indimenticabile dall'incredibile carriera internazionale che pochissimi possono vantare.




E poi ci sono i giovani, i teen-agers, che trovarono in Catherine Spack, l'icona italiana delle Ye Ye Girls, questo anche in virtù delle sue origini francesi. Il repertorio della Spack in quel decennio magico incarna lo spirito libero delle giovani generazioni e raccoglie la voglia di libertà e disimpegno che ne caratterizzano la prima metà.




Non potevo far mancare la timida, elegante figura di Marisa Sannia, il lato romantico della gioventù Ye Ye che si stava liberando dalla ruvidezza formale delle generazioni precedenti. Scomparsa nel 2008, ha goduto di una lunga carriera musicale e di una felice evoluzione artistica che dal pop l'ha portata alla canzone d'autore ed alla riscoperta delle tradizioni regionali sarde. Il segno di una maturità formatasi nel tempo perché, ahi noi, non si rimane giovani per sempre.




Chiudo queste note in evidenza con Jenny Luna, ovvero Maria Clotilde Troili, una maestra, anzi maestrina come si usava dire, con una passione per il jazz che la portò nello star system discografico italiano, dopo gli anni del successo Maria Clotilde smette i panni di Jenny e ritorna tra le aule scolastiche tenendo la musica come hobby. Pregevolissima è la sua versione italiana di Walk On By di Burt Bacharach.




Per oggi questo è tutto, spero che questo mio post ti abbia riportato alla memorie voci e canzoni che credevi perdute o dimenticate o che ti possa servire per scoprire nuove canzoni e interpreti di quel decennio così esaltante.

Commenti

Post più popolari